mercoledì 24 ottobre 2007

Tutto inizia a colazione


Il 70% dei problemi di salute delle persone è direttamente collegato a cattive abitudini alimentari. Questo è un dato tristemente noto, ormai, da quando l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) lo ha reso di dominio pubblico.


Tutti mangiamo in modo sbilanciato, soprattutto perchè, al giorno d'oggi, mangiamo quello che l'industria alimentare ci mette sotto gli occhi: cibi "belli", accattivanti, profumati, saporiti, ma... tremendamente poveri di sostanze nutrienti.


Del resto, l'industria alimentare non è un istituto di beneficenza... deve fare fatturato, e proprio per questo ci fornisce cibi saporiti, in modo che noi e i nostri bambini soddisfiamo la vista e il palato, e quindi ne compriamo di più, ma... sono cibi nutrizionalmente corretti? In altre parole... ci fanno bene?


La risposta la sappiamo bene, ahimè!


Se 50 anni fa il consumo di cibo pro-capite era di 200 chili all'anno (e reperire il cibo non era così semplice come oggi ), oggi questo consumo è arrivato a 300 chili a testa all'anno (e il cibo lo troviamo dovunque). In più facciamo molto meno esercizio fisico di allora.


Ma perchè succede tutto questo?


Uno dei motivi che più determinano questa aumentata domanda di cibo è dovuto al fatto che spesso trascuriamo, soprattutto qui in Italia, il pasto principale: la colazione.


Perchè è così importante la colazione?


Come sappiamo, il nostro organismo è composto da 100 mila miliardi di cellule, che hanno bisogno di 114 nutrienti al giorno.


Quello che abbiamo mangiato ieri si può dividere in due grandi famiglie. Una fornisce energia (proteine, grassi, carboidrati), il secondo fornisce "materiali da costruzione", come aminoacidi, vitamine, minerali, microelementi, ecc.


Durante il giorno abbiamo consumato energia, e durante la notte il nostro corpo ha usato i "materiali da costruzione" per rigenerarsi. Inoltre, durante la notte, abbiamo consumato un litro di acqua, per respirare, sudando e magari facendo qualche visita alla toilette.


Alla mattina, il nostro organismo si sveglia spossato e 100.000 miliardi di cellule ci implorano "Ehi! Ridammi subito i miei nutrienti, l'energia e l'acqua! Li ho consumati!"


E invece cosa facciamo alla mattina?


Magari un caffè zuccherato con pane tostato e marmellata? Sono carboidrati semplici, che vengono subito trasformati in zuccheri. Il nostro corpo vuole nutrienti e noi gli diamo zuccheri. Troppi!


Il pancreas entra in azione. Lo abblighiamo ad una sovraproduzione di insulina che trasforma gli zuccheri in eccesso in grasso. Il livello degli zuccheri si abbassa, troppo!


Allora ci viene fame, perchè il nostro cervello registra un livello di zuccheri troppo basso. Ecco perchè abbiamo sempre voglia di uno spuntino!


Per soddisfare la fame, ecco che di nuovo mangiamo carboidrati (cioccolata, caffè zuccherato, panini, brioche, focacce, succhi, ecc.) che di nuovo ci tolgono il senso di fame, aumentando però ancora il livello di zuccheri nel sangue. Ma ogni "iniezione" di zuccheri sarà seguita da un'altrettanto forte "iniezione" di insulina da parte del pancreas.


Questo circolo si ripeterà diverse volte al giorno, finchè sviluppiamo una fortissima dipendenza da carboidrati. Ma questo costringerà il pancreas a sviluppare un superlavoro per produrre una quantità abnorme di insulina.
Vogliamo iniziare diveramente la giornata? Magari scegliamo di NON fare colazione?
Beh... il problema verrà solo spostato di un paio d'ore...


Cosa succede dopo trent'anni di questa vita? Che il pancreas non parla, non ci dice "Ma cosa stai facendo?", ma sempicemente smette di fare il suo lavoro, è "esaurito".... e il nostro organismo ci dà il suo benvenuto nel "Regno del Diabete"..


Ne vale la pena? Solo perchè abbiamo sbagliato la colazione per troppo tempo?


Purtroppo è così... Ma possiamo cambiare.